SABATO 12 OTTOBRE a Spazio Seme – Ingresso libero
Alle 18.30 presentazione del libro MOON (Lisciani Libri)
Antologia a cura di Divier Nelli – Un’iniziativa di Cantiere di Storie
Alle 19.30 Inaugurazione di ANTITHESIS di Baba Scarhead
mostra astrattismo fotografico.
A seguire la serata si conclude con il Dj set by OBON LoveTheMachine (Barcellona)
18.30 – MOON (Lisciani Libri) Antologia a cura di Divier Nelli
Undici storie, undici autori italiani tra affermati ed esordienti, un unico filo rosso: l’ideale circumnavigazione dello storico allunaggio del 20 luglio 1969, che la Rai immortalò nella epocale e lunga diretta, rimasta nella memoria di tantissimi, guidata da Tito Stagno, con il mitico Ruggero Orlando in collegamento dagli States. Racconti dei generi più disparati, dalla fantascienza, all’amore, dal fantastico, allo storico, passando per il complottismo.
Divier Nelli tornerà a Spazio Seme a Novembre in occasione WORD CAMP – “Il Tempo” – Laboratorio Residenziale di Scrittura Creativa – 16,17,18 Novembre 2019 – con Francesco Botti, Divier Nelli e Giada Trebeschi
19.30 Inaugurazione di ANTITHESIS di Baba Scarhead
mostra astrattismo fotografico
“Antithesis”
Soggetti fotografati nella contrapposizione tra fotografia-pittura e reale-astratto, oggetti reali ritratti nel loro stato originale che all’apparenza sembrano opere di astrattismo pittorico materico, tanto che le rappresentazioni esposte non hanno una precisa collocazione percettiva tra pittura e fotografia, nel reale o nell’astratto, risultando quindi in antitesi tra esse.
Il concetto di antitesi è parte integrante del sistema filosofico dialettico di Hegel in un processo a tre fasi – tesi-antitesi-sintesi – qui reinterpretate dall’autore nell’interezza dell’atto creativo: dall’ispirazione dell’autore, all’esposizione delle opere e infine alla comprensione dell’idea da parte del pubblico.
Quindi, se nell’Antitesi Hegel determina un elemento fondamentale per la ricomposizione della coscienza, in seguito allo scontro dell’idea col mondo esterno, l’arte e la cultura sono dunque un modo per accrescere e arricchire la coscienza dello spettatore e dell’autore reciprocamente?
“L’atto creativo non viene eseguito solo dall’artista; lo spettatore porta il lavoro in contatto con il mondo esterno decifrando e interpretando le sue qualifiche interiori e quindi aggiunge il suo contributo all’atto creativo “. Marcel Duchamp