Domenica 26 ottobre, alle ore 21.30, i LUZ in concerto a Spazio Seme inaugureranno la nuova rassegna Open Music.
LUZ nasce come una collaborazione tra Giacomo Ancillotto (Enrico rava’s Tribe, Gronge), Igor Legari (Francesco Negro trio) e Federico Leo (Nidi d’Arac, Gronge, Bottega Glitzer), tutti componenti del collettivo romano di improvvisazione “Franco Ferguson”.
Nel 2013 Tomeka Reid, une delle più importanti voci dell’avanguardia di Chicago, si unisce alla band.
In meno di due anni LUZ ha già collezionato più di 70 concerti in 7 differenti nazioni europee (Italia, Svizzera, Slovenia, Austria, Repubblica Ceca, Germania e Olanda), in club e festival (Jazz al Popolo 2012, NOLEBOL 2012, Peperoncino Jazz Festival 2012 e 2013, Rumori nell’Isola 2012, La Strada in Jazz, Jazzflirt 2013, SoundRes 2013).
I LUZ sono stati trasmessi da molte stazioni radio in Italia e all’estero: la loro performance al Jazzflirt del 2013 è andata in onda per intero su Radio3.
L’album di esordio dei Luz, “Polemonta”, è stato pubblicato da AUAND a marzo 2014 ed è stato ristampato dopo un solo mese.
La traduzione della loro musica potrebbe essere la faccia di Buster Keaton
Vincenzo Martorella
Questo primo lavoro die Luz è simile a un coltellino svizzero, con tutto all’interno e tutto che funziona perfettamente.
Musica Jazz
Apprezzo che questa musica sia spesso dinamicamente compressa e che evochi costantemente una dimensione cinematografica.
Downtown Records – NYC
Insolito, ma stranamente convincente questo lavoro die Luz. Alcuni moment di selvaggio rock’n roll, alcuni di modern jazz, e altri con una bellezza melodica post-jazz. Una modern forma di fusione. Qualcosa di differente.
E Music
Quando hai gli occhi dell’Europa puntati addosso è il segno che qualcosa stia cambiando. In meglio.
Shuffle-Mag
Avete presente quando il sole comincia ad affacciarsi timido dalla finestra e riempie di luce tutta la casa? Ogni pezzo dei Luz è così.
Acidi Viola
I LUZ vogliono coniare una moneta musicale mai emessa prima
Giancarlo De Chirico
Nei suoi 15 episodi strumentali Polemonta si dipana in un alternarsi e sovrapporsi di generi, richiamando la solennità di certi collettivi canadesi quanto il senso di severità dei piccoli ensemble cameristici di New York.
Pier Angelo Cantù – JAM
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Su Youtube:
Frate Mitra – LUZ + Tomeka Reid