Assenza
Quanto è lontana la felicità?
L’orizzonte non ne contiene mai abbastanza, un’eterna ricerca a riempire un vuoto incolmabile di cui neghi a te e al mondo l’esistenza,
poi d’improvviso percepisci questa assenza… la vedi, la senti, è tua… ed è subito pace.
Danza, Pianoforte, Violino, Flauto, Soprano
Utopia della felicità
La pienezza, il tutto
La perdita, il crollo
L’insoddisfazione, il rifiuto
Mancanza di espressione
Distacco dalla realtà
Senza parole
Una voce libera
Presa di coscienza
La bambola malata
Il funerale della bambola
La bambola nuova
Complementarietà
Primo dolore
Ricerca dell’equilibrio
La pace
Nicoletta Tinti
Danzatrice
“Avevo dieci anni quando ho messo piede per la prima volta in una palestra, certo non sapevo che mi sarei innamorata della ginnastica ritmica al punto da trascorrere la maggior parte della mia adolescenza tra quelle quattro mura, rincorrendo il sogno di ogni atleta.
Quel sogno, grazie a un pizzico di fortuna e ad una gran forza di volontà, l’ho realizzato, entrando a far parte della squadra nazionale di ginnastica ritmica fino a partecipare alle Olimpiadi di Atlanta nel 1996. Dopo quell’esperienza, ero un’adolescente che conosceva bene il sacrificio e la disciplina, pronta ad affrontare la vita.
Durante gli studi universitari ho conosciuto la meravigliosa arte della danza, lavorando come ballerina nella compagnia Florence Dance Company.
Un lunedì mattina del 2008 la vita ha deciso per me, portandomi prepotentemente un grande cambiamento. Un’ernia espulsa ha compromesso permanentemente il mio midollo spinale e così metà del mio corpo ha smesso di rispondermi.
Da quel giorno è iniziata un’altra avventura…
Oggi sono un ingegnere civile, ma con grande sorpresa, sono tornata ad esprimere quello che ho dentro tramite la danza.. chi lo avrebbe mai immaginato… è proprio vero che da ogni ostacolo possono nascere meravigliosi incontri e splendide opportunità…”
Ingresso: 7€